Il centrocampo della Juve è scarso?

Ho già scritto un articolo di questo tipo un annetto fa, intitolato allo stesso modo. Il nostro centrocampo è scarso?
Sì, no, boh.

In linea generale, mi sono sempre opposto alla definizione di centrocampo scarso.
Essendo una discussione nata gli anni passati, mi chiedevo come potesse essere considerato scarso il centrocampo di una squadra che vince lo scudetto a febbraio senza faticare.
Merito dell’allenatore? Merito degli altri reparti? Può darsi. Ma lo trovo lo stesso un concetto illogico: non puoi vincere lo scudetto se il reparto di metà campo fa schifo.

Mi spiego meglio. Mi oppongo all’estremizzazione (e agli insulti), ma concordo con tutte le altre affermazioni: poco tecnico, poco prolifico, migliorabile, non il più forte, da ringiovanire, da sistemare, da schierare meglio, ecc. Scegliete voi.
Soprattutto l’ultima affermazione mi interessa molto. La partita contro il Lione è l’esempio lampante di come un giocatore fuori ruolo possa portarci al disastro. Nel caso specifico, Rabiot largo a sinistra.
Il centrocampo non è scarso, ma va profondamente riconsiderato. In primis da un punto di vista tattico. Questa è la mia opinione.

Personalmente, non me ne frega niente dei grandi nomi. Mi importa che i giocatori siano funzionali.

Cosa chiede Sarri?
Più o meno un metronomo/regista davanti la difesa; un interditore che solitamente è una delle due mezzali, più un incursore.
In pratica Pjanic o Bentancur al centro, Matuidi a fare il gioco sporco a sinistra (ci vedrei bene Berna tra quelli in rosa), più Khedira o Ramsey ad aggredire l’area (questi ci sono sempre mancati). Tatticamente ci saremmo anche.
Si può migliorare il reparto? Assolutamente sì. Si deve migliorare.

Ricordiamoci che gli elementi da considerare sono tanti, soprattutto quando giochi nella Juve. Oltre la tecnica e la tattica, conta soprattutto la personalità. A mio avviso è l’aspetto più importante.

I giocatori in uscita nel 2020 sembrerebbero Rabiot, Khedira e Pjanic.
Rabiot non sembra aver convinto e forse è fuori ruolo. Lo considero da centrocampo a 2 (interno). Magari vertice basso in un centrocampo a 3, come provato in estate? Ma abbiamo Bentancur che è in rampa di lancio. Può uscire e otteniamo la prima plusvalenza.
Khedira sarà (stato) anche l’Einstein del calcio, ma per quanto mi riguarda “se tu non lavori io ti licenzio”. Sempre fuori per infortunio? Via. Basta. Inutile trascinarsi a forza.
Potrà essere utile per questo finale di stagione. Giocheremo ogni tre giorni, saranno tutti importanti. Magari farà anche qualche gol, ma il concetto non cambia. Chi non gioca, o gioca poco, non mi serve. Vale per chiunque.
Passiamo a Pjanic. Al di là di alcuni problemi e diverse partite sottotono (per non dire altro), credo rientri più di tutti nel gioco delle plusvalenze. Compiuti i 30 anni, è l’ultima occasione per monetizzare. Qualcuno dovrà uscire e Pjanic ha mercato. Perfetto. Ciao e grazie.

Quindi, ricapitolando…
Il centrocampo della Juve è scarso? Per me è una definizione estrema. Non la condivido. Ma…
È migliorabile? Assolutamente sì.
Va rinnovato? Il prima possibile.
È funzionale a Sarri? In parte.

Quindi, che acquisti bisogna fare?
Dovessimo mantenere la stessa impostazione tattica (433/442), andrebbero considerati un mediano dai piedi buoni più una mezzala abile a sfruttare gli spazi. In pratica due upgrade di Matuidi e Khedira, ormai 33enni. Non ha senso comprare a caso, ignorando il pensiero dell’allenatore.

Attenzione, però, con Cristiano sulla sinistra ci sono alcune “catene” da tenere bene a mente. Ne riparleremo…

(Che poi io passerei a un 442 classico e mi toglierei il pensiero del centrocampo a 3 una volta per tutte, ma questo è un altro discorso…)