Dybala sì, Dybala no. A chi conviene il rinnovo?

Parliamo del rinnovo di Paulo Dybala, per distacco la trattativa più “devasta-palle” che io ricordi. Scusate ma un termine politicamente corretto proprio non mi veniva.
Rinnovo sì, rinnovo no. A chi conviene veramente?

Bisogna considerare vari aspetti

Mettiamoci nei panni della dirigenza per cominciare.
Nel momento in cui perdiamo Cristiano Ronaldo, per tutta una serie di motivi, non conviene perdere anche Dybala. Immagine, qualità tecnica, gol, numeri social, ecc.
Questo è un punto delicato. Ritrovarsi con il tuo miglior giocatore (almeno tecnicamente) in scadenza dopo l’addio di Cristiano è un autogol clamoroso. Se Jorge Antun fosse un Raiola qualunque, farebbe di tutto per arrivare a gennaio e poi valutare.
Attenzione, però, quest’anno gli stadi sono aperti al pubblico e casi come Donnarumma-Çalhanoglu che scendono in campo beatamente, possono diventare difficili da gestire. Kessié-Insigne-Brozovic, ce n’è per tutti.
Da questo punto di vista direi che il “potere” è ben bilanciato. Da una parte la società che non ti vuole perdere a zero, dall’altra il giocatore a cui non conviene questa situazione.

Diciamolo, in Italia giocare con il contratto in scadenza è ancora un tabù.

Cosa sta facendo la Juve?
La Juve sembra muoversi tutta in direzione rinnovo: Dybala al centro del progetto, fascia da capitano con Bonucci “mandato in piazza” da Allegri; titolare contro Udinese ed Empoli. Insomma Dybala c’è, eppure…
La mia sensazione forse la conoscete già: non credo molto alla storia del Dybala al centro del progetto. Penso sia più un “mettere in vetrina il giocatore”, per cederlo come si deve tra un anno. Diffidente io.

Cederlo, ma a chi?

Arriviamo a un altro punto importante. Chi lo prenderebbe Dybala?
Chi può permettersi di pagare il suo cartellino il prossimo anno?
Escluderei subito il Real, concentrato su Mbappé e questioni politiche.
Andare al Barcellona post-Messi per giocare nello stesso ruolo sarebbe un suicidio sportivo, e Paulo dovrebbe saperlo visto che non ha praticamente avuto una carriera in nazionale per “colpa” di Leo.
Il Bayern ci ha già provato con James e Coutinho, senza successo, e ora ha lanciato il giovane Musiala. Classe 2003, 10 anni più giovane di Paulo.
PSG impossibile sempre per la concorrenza di Messi. L’Atletico ha ripreso Griezmann.
Restano le inglesi. Con il gioco di Klopp, Paulo non c’entra molto. Dybala alla Firmino? Chelsea e City troppa concorrenza e abbondanza di mancini (se poi li collezionano non so), più lo United che Paulo ha già rifiutato. Dove ritroverebbe Cristiano…
Insomma, stringi e stringi, resta il Tottenham dell’amico Paratici… Ma Dybala accetterebbe?
Se l’unica alternativa della Juve è venderlo agli Spurs, allora la dirigenza sta prendendo un rischio enorme. Ovviamente sempre nell’ottica che il rinnovo sia finalizzato alla cessione tra un anno, due al massimo.

A proposito, questa è la lista dei giocatori in scadenza.

Ora dopo aver visionato questo elenco, voi cosa fareste?

In lista, ci sarebbero anche James, Bale, Di Maria, Isco, Suarez, Belotti, Boga…
1) nei panni di un altro club, spendereste 60-70 milioni per Dybala?
2) nei panni della Juve, rinnovereste sapendo che potete prendere a zero certi nomi?

I due del Barça (Pedri, Ansu Fati, comunque impossibili) e il mai dimenticato Pogba fanno gola. La situazione come vedete è molto spinosa.

Ma Dybala? Cosa gli conviene?
Esaminate le possibili destinazioni, tutte complicate, il rinnovo sembrerebbe l’unica alternativa seria per Paulo. Anche a cifre più basse. E questa esultanza qui, a me fa pensare ancora oggi che sia esattamente questo il suo desiderio. Rinnovo!

Si è parlato tanto in questi mesi-anni di cifre: prima 15 milioni, poi addirittura 20, poi 12 come De Ligt, ma forse vanno bene 10+2 di bonus. Non sto a riportare tutti i passaggi e le dichiarazioni, troppo lungo e mi annoierei da solo. Preferisco sintetizzare con un “Parla, la gente purtroppo parla, non sa di che cosa parla”, citando ‘Zitti e buoni’ dei Maneskin, così a caso.

Conclusione. Che cosa farà Paulo?
Secondo me lui vuole rinnovare, ma qualcosa non si sta incastrando. Prima Ronaldo, poi il covid, gli infortuni, cambi d’allenatore. C’è sempre qualcosa…
Mi sembra però che entrambe le parti siano pro-rinnovo.

Io da tifoso (ormai) accetto tutto, anche di perderlo a zero. Come fatto notare sopra, la lista degli svincolati tra un anno è lunga e stimolante.

L’unica cosa che mi spaventa, lo ammetto, è Marotta, quel Marotta sempre in agguato…

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